Il 7 febbraio è stato il compleanno dell’amatissimo genio del rock italiano Vasco Rossi, conosciuto in tutti il mondo per aver fatto appassionare intere generazioni alla sua musica “ribelle” che ci invitava a una “vita spericolata”. Lo ricordiamo, oggi, attraverso il libro “Tra il disperato e il sublime” sull’Arte di Sandro Lorenzini. Un testo prezioso, edito da Lamberto Fabbri, che accoglie l’opera del ceramista Lorenzini, il cui pensiero costituisce un raffinato esempio di indagine sui miti dell’architettura e sugli archetipi ceramici.
Il libro, accanto all’Arte di Lorenzini, ospita versi di Angelo Scandurra, sofisticato poeta italiano da poco scomparso e “Amico” del Cenacolo delle Arti, e del grande Vasco: questi ben accompagnano il pensiero artistico di Lorenzini, indagando sulla sua materia e sui suoi significati molteplici.
Vasco indossa infatti, in questo caso, i panni di un vero e proprio poeta. “Qui è logico / cambiare mille volte idea/ ed è facile /sentirsi da buttare via!”
Un caro saluto a Vasco, allora, da tutto il team del Cenacolo delle Arti!