In ricordo dell’amico Lucio Dalla: “L’anno che verrà”, pregno di amarezza e speranza. Tanti cari auguri dal Cenacolo delle Arti.
“Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po’, e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.Da quando sei partito c’è una grossa novità, l’anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va. Si esce poco la sera, compreso quando è festa, e c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino …